NUOVA EDIZIONEISBN: 9788882291556
Questo lavoro, scaturito da una lunghissima e paziente
ricerca di fonti quasi tutte orali, è un invito a seguire dolcemente il
calendario liturgico e i ritmi della natura, a cui uniformarsi anche in cucina,
utilizzando i prodotti copiosi che ogni stagione, di volta in volta, ci regala
con tanta generosità.
In tutte le società, infatti, le ritualità nutrizionali, i
percorsi della fame e del benessere sono legati a tradizioni di carattere
religioso, magico-esoterico e folcloristico, per cui sono state recuperate le
ricette degli avi.
La parte gastronomica non vuole essere una comune raccolta
di piatti nostrani, bensì un camminare insieme, mano nella mano, tra i fornelli
delle nostre nonne per carpirne i segreti affidati unicamente alle loro pentole
di lucente rame rosso.
È un esaltare la bontà della cucina di un paese del Sud,
diffusa dai nostri emigranti oltre oceano e apprezzata ovunque.
È un offrire al turista, insieme alla bellezza del locale
patrimonio artistico-naturale, una stimolante, geniale, sana e semplice
alimentazione, profumata di terra, di sole e di mare.
È un intraprendere un viaggio antro-pologico,
socio-economico, culturale, gastronomico, per approdare nella «Città della
salute», governata dalla Dieta Mediterranea, riconosciuta dall’Unesco
«patrimonio dell’ Umanità».