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LA CASA EDITRICE
«Nel
lontano 1947, a Fasano, prende forma nei locali di via
Egnazia la prima
azienda delle “Arti Grafiche Nunzio Schena” (in seguito “Grafischena”).
Di pari
passo, oltre alla passione per la carta stampata (e stampata
bene), cresce in Nunzio Schena sempre più forte
l’amore per il libro.
I primi
volumi, realizzati interamente nella sua tipografia, datano
alla fine degli anni Cinquanta, e da quel momento
l’attenzione per la produzione editoriale diviene sempre
maggiore.
È però
all’inizio degli anni Settanta che l’edizione di libri si fa
più organica e continua.
L’attenzione per i testi di argomento prima fasanese, e poi
pugliese, diviene preponderante nella produzione
bibliografica della fucina editoriale di Nunzio Schena.
Il 1972 segna l’ampliamento delle officine
grafiche col trasferimento nel nuovo, grande stabilimento di
viale Stazione, con il marchio “Schena Editore”.
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1991. Nunzio Schena alla sua
scrivania, in un suggestivo ritratto del fortunato fotografo
Frasca. |
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Si persegue la strada
della qualificazione editoriale; si moltiplicano gli scambi
con le Università pugliesi; nascono le collane di carattere
scientifico-letterario e riviste specializzate di respiro
nazionale e internazionale, come la rivista di critica
filosofica Paradigmi; oppure Il confronto
letterario in collaborazione con le Università di Pavia
e Bergamo; Analisi storica in collaborazione con gli
Atenei di Bari e Lecce; In/Oltre, diretta dal trio
Lino Angiuli, Giovanni Dotoli e Raffaele Nigro; Puglia
Emigrazione, rivista ufficiale dei «pugliesi nel mondo»
diretta da Angelo Di Summa e patrocinata dalla Regione; la
specialistica Rivista di studi canadesi; e tante
altre.
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1978. Con Alfredo De Marsico,
grande avvocato penalista e autore di numerosi volumi Schena
Editore.
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Si allargano le collaborazioni con le
Università italiane: la casa editrice Schena annovera pubblicazioni
realizzate con l’Università “La Sapienza” di Roma, con l’Università di
Pavia (che nel 1983 conferisce a Nunzio Schena la laurea in lettere
honoris causa) e, tramite la collana “Biblioteca della Ricerca”,
fondata e diretta dal prof. Giovanni Dotoli, con quasi tutti gli Atenei
italiani.
Molti volumi di questa collana sono
realizzati in coedizione con la casa editrice francese Nizet e, sempre a
Parigi, si instaurano rapporti di collaborazione con le case editrici
Didier Érudition e Presses Universitaires de Paris-Sorbonne.
Per questa sua particolare attenzione
alla cultura transalpina, nel 1987 Nunzio Schena è insignito dal governo
francese della prestigiosa onorificenza di “Chevalier dans l’Ordre des
Artres et des Lettres”.
Nel 1988 il presidente della
repubblica gli conferisce invece il titolo di cavaliere dell’Ordine “al
Merito della Repubblica Italiana”.
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1985. L’onorificenza di “Chevalier dans l’Ordre des Arts et des Lettres”
dal Governo Francese. |
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1988. Il Titolo di Cavaliere
dell’Ordine “al Merito della Repubblica Italiana”. |
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Anche Sua Santità Giovanni
Paolo II vuol conoscere l’editore del volume Una vela di
speranza, pubblicato in seguito alla visita del Papa a
Taranto: così nel 1990 Nunzio Schena ha il privilegio d’una
udienza privata col Pontefice.
Nello stesso anno il Dalai
Lama, massima autorità politica e religiosa tibetana, in
occasione della sua visita in Italia, incontra Nunzio Schena
per donargli la “sciarpa di lino”, segno di eterna amicizia,
perché lo sterminato catalogo (oltre 1500 titoli) Schena
dedica alla causa tibetana il fondamentale libro Tibet in
fiamme di Bruno Zoratto, con intervista esclusiva allo
stesso Dalai Lama.
Nel ricchissimo
“medagliere” del nostro editore spiccano poi i
riconoscimenti locali, col Premio Cultura Città di Fasano
“Attis d’Oro”, conferitogli alla prima edizione nel ’98, la
targa d’argento Premio Turismo “Aquilino Giannaccari”
attribuitagli nel ’95 e il titolo di “Socio onorario”
offertogli dall’Università del Tempo Libero “S. Francesco
d’Assisi”.»
(G. Quaranta)
Anche dopo la dipartita
del suo fondatore nel 2003, la casa editrice ha
continuato, a perseguire il progetto culturale di Nunzio
Schena e ad arricchire il suo prestigioso catalogo con circa
80 pubblicazioni annue.
La passione per la cultura e l’amore per il libro persistono
e si tramandano tra gli eredi di Nunzio Schena, che
mantengono il carattere familiare di questa azienda.
Nel 1998 è stato istituito il Premio Nazionale di Narrativa
Valerio Gentile, riservato a giovani di età inferiore a 30
anni: consiste nella pubblicazione dell’opera vincitrice
nella collana Pochepagine. |
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Clicca qui per
leggere o scaricare il file, in versione PDF, del Volume su Nunzio Schena del prof. Giovanni Dotoli.
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in versione ZIP. |
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1990. Città
del Vaticano. Nunzio Schena ricevuto in udienza privata da Papa
Giovanni Paolo II, in occasione delle pubblicazione del libro
“Una vela di speranza”, dedicato alla visita del Pontefice a
Taranto. |
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1990. Con il
Dalai Lama in occasione della pubblicazione del Libro “Tibet in
fiamme”. Nunzio Schena riceve in dono la “sciarpa di lino” in
segno di eterna amicizia. |
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