ISBN: 88-8229-919-4
Angelo Ricci ha sempre pensato di far
raccontare nella sua cucina al pane e alla pasta, alla carne e ai formaggi, al
vino e all’olio tutte le malinconie alimentari della sua Puglia, come se
avessero un’anima e un cuore o piuttosto un proprio autonomo destino, distinto da
quello umano, dal suo... Quando il cibo non era garantito e la ristrettezza
economica imponeva limiti quasi impossibili, la fantasia e l’abilità nell’inventare nuove pietanze,
pur utilizzando sempre le stesse materie prime, hanno dato la forza per
continuare e guardare oltre. Proprio questo Angelo ha visto in sua madre che
serenamente faceva scorrere la propria vita sul ciclo festoso delle albe e dei
tramonti. Oggi queste immagini avvolte nella rete magica di un tempo altro
affiorano nel ristorante al Fornello facendoci comprendere il valore
socio-religioso, simbolico ed etico del cibo… Il delicato e piacevole formicolio dei
gusti della memoria sul palato non teme confronti così come lo scoprirne sulla
lingua la inebriante squisitezza manda in estasi qualsiasi essere umano… Nel
rapporto con la cultura contadina di Ceglie Messapica al Fornello ha creato
una gastronomia direi proprio artistica, con una precisa linea di condotta
nella quale il diritto al cibo buono affianca il diritto della terra di esigere
il rispetto dovuto per i frutti che elargisce… Angelo ha saputo creare una
cucina appoggiata e sostenuta dalla conoscenza e dalla grande capacità tecnica, dalla devozione per la sua terra,
dall’esperienza dell’intera famiglia risoluta nel voler stimolare in noi
suggestioni gustative. Una cucina rituale, segnata dall’alternanza delle stagioni e ritmata dall’armonica
regolarità del calendario liturgico, dal tempo sacro e
dal tempo profano per riproporre l’antica sacralità della pietanza legata al rapporto
unico e sanguigno fra uomo e natura. Legame sano e incorruttibile: permette di
decodificare il linguaggio simbolico dei cibi…
È di grande orgoglio riconoscersi in questa
parte di mondo, in questa Puglia materna, in questa Ceglie Messapica tutelare
del ricordo.
La Tavola dei Ricci, Olio Pane Vino Sole
Luna è una sintesi di racconto antropologico annodata inscindibilmente alla
cultura del cibo; all’interno è contrassegnata da un ritmo grafico-visivo che
evoca memoria e identità attraverso pagine di immagini mai banali.
copertina: UCCIOBIONDI l Antonella &
Vinod 2010
intervento su dipinto (part. Hotel Luce
d’Oro 100x200 Biondi - 2008), foto Rever e disegnini di Simone.