ISBN: 88-8229-992-7
Cosa resta dell’italiano parlato in un gruppo di emigrati
italiani in Francia? Quali fattori, anche sociali, hanno contribuito alla
conservazione o, viceversa, al disgregarsi della loro lingua madre? L’analisi
di un corpus di interviste effettuate ad un gruppo di italofoni emigrati in
Francia fra il 1920 e il 1950, fa emergere alcuni aspetti interessanti sui
processi di decadenza e abbandono dell’italiano nella prima generazione di
emigrati e nelle successive. Ma, soprattutto, mostra in che modo
l’apprendimento del francese si è sovrapposto alla lingua d’origine, pur
rivelandone la presenza attraverso interferenze e fenomeni di commutazione di codice.