Maschere (Le) di Democrito e di Eraclito. Scritture e malinconie tra Cinque e Seicento

ISBN:                       88-7514-424-9

Giordano Bruno è solo il più noto di una lunga serie di autori che, fra età umanistica ed età barocca, hanno fatto ricorso alla coppia antitetica Democrito ridente ed Eraclito piangente, o a uno dei due filosofi, al fine di rappresentare la follia e la malinconia del mondo; l’indagine di questo studio si svolge particolarmente sui testi di Tasso e Basile, Sarpi e Micanzio, in cui si ricorre a questo diffuso topos.