ISBN: 9788868060169
Sono nove le “donne nobili”, vissute nell’era longobarda,
che fanno da tessuto narrativo alla ricerca che Maria Luisa Semeraro Herrmann
estrinseca in questa serie di “vite romanzesche”. Denominazione, quest’ultima,
giustificata dal fatto che il racconto, seppure supportato dalle vicissitudini
storiche delle protagoniste, è costruito come un vero e proprio romanzo.
Narrazione, quindi, del tutto aderente alla verità storica, ma estrinsecata in
modo fascinoso, senza il lungo e noioso travaglio di indagini, tanto da
raggiungere una forma chiara, fluida, senza turgidezze o sdolcinature.
Ecco quindi venire alla luce gli avvenimenti che valorizzano
l’esistenza delle nove “donne nobili” vissute dal VI al IX secolo, talvolta
all’apice del potere, cercando sempre di contribuire all’affermazione del
dominio longobardo in Italia e di promuovere l’avvento pieno della religione
cristiana del proprio popolo. La loro esistenza si lega quindi strettamente
alle vicende di questo popolo, seguendone il cammino dall’Italia del nord sino
alla Longobardia minore nel sud, raggiungendo quindi Benevento e le terre
pugliesi.
E in tutti questi luoghi esse furono capaci di realizzare
monumenti, chiese, monasteri, come - da fonti letterarie dell’epoca - viene
evidenziato dall’autrice, che si sofferma sulle loro descrizioni.
I diversi episodi che caratterizzano le vicende di ogni
protagonista sembrano svolgersi in maniera differente ma, in fondo, sono
accomunati dall’avvicendarsi di ansie, gioie, disperazioni, a causa del periodo
dominato dal fragore delle armi, dalla violenza e dalle sopraffazioni, tipiche
del mondo medievale.