INTRIGHI e RICETTE

“Dall’espressione del suo viso, tetra e scura, si potevano immaginare i suoi pensieri, neri e strappati come la giacca da cuoco che indossava, incurante della gelida temperatura della tarda serata novembrina, e che solo poche ore prima era linda e candida, come il suo cappello da chef, diventato cenere svolazzante in alto...”

Ary Hernandez, talento calcistico uruguaiano, viene ingaggiato dall’Inter e si trasferisce a Milano con la fidanzata. Dopo alcuni giorni la ragazza viene misteriosamente rapita all’uscita di un ristorante.

Giordy, chef e titolare del locale, assiste al crimine e indaga mentre i malfattori danno fuoco al ristorante per obbligarlo a desistere. Giordy ha una particolarità: in momenti di estrema tensione elabora ricette attinenti al particolare evento e le descrive.

Dopo il rogo, gli si affianca nelle indagini Max, un suo amico, tenente dei carabinieri. Il calciatore sospetta che il rapimento sia da mettere in relazione con il furto di un antico dipinto misteriosamente scomparso. Quindi le indagini partono da Montevideo alla ricerca degli amici di Ary, delinquenti di piccolo calibro ed esecutori del furto.

Dopo le indagini uruguaiane, gli investigatori seguono un’altra pista legata ad una clinica austriaca, grazie anche all’aiuto del dottor Nobili, stimato ginecologo milanese che parteciperà alle ricerche recandosi con loro a Hermagor, in Carinzia.

Non mancheranno colpi di scena e suspense, tra delitti e sanguinosi scontri a fuoco.