ISBN: 88-7514-919-4
La
fortezza di Castel del Monte, secondo gli studiosi, racchiude in sè
tutto il sapere dell'epoca federiciana. Irregolarità geometriche,
disposizioni di vani e decorazioni, il sapiente uso dei materiali con
particolari effetti cromatici, la cura degli impianti idraulici che non
ha confronti con le altre architetture contemporanee, sono tra i
principali aspetti del Castello.
Il
luogo potrebbe far pensare ad una padiglione di caccia, nonostante la
vicinanza di altri castelli di caccia federiciani, oppure ad una vedetta
a scopo difensivo, nonostante l'assenza di strutture indispensabili per
un castello di difesa (fossato, cinta muraria...).
Ma,
aggiungendo le preesistenze che con il passare dei secoli sono andate
distrutte, si ha che le "coincidenze" approfondite da alcuni studiosi
vanno via via acquistando credibilità.
La
pianta ottagonale, il ballatoio che darebbe origine a due percorsi
(principale e secondario) che portano alla gerarchizzazione delle sale, i
sedili per la meditazione, le decorazioni e le allegorie delle quali il
Castello è pieno, le torri del falcone e dei telamoni, i bassorilievi,
sono soltanto alcuni degli elementi a favore di tesi che vedono Castel
del Monte come una misteriosa struttura di rappresentanza, un
osservatorio astronomico, un luogo di culto e di studio...